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Il territorio di Marradi cenni storici
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Il territorio
Il territorio risulta abitato fin dai tempi più antichi, probabilmente dai popoli Liguri, Etruschi e dai Galli. La costruzione della direttrice che collega Faenza a Firenze e Lucca risale probabilmente all'epoca Romana (circa 59 a.c.). In epoca Romana Marradi fu chiamato "Castello" (Castellum), e serviva da appoggio per i viandanti. Un podere posto alla destra del fiume Lamone, era chiamato "Marrato" cioè zappato. Da questo forse la derivazione del nome Marradi. Dopo le invasioni barbariche, principalmente Goti e Longobardi, il territorio passò sotto il dominio della Chiesa.
Nell'epoca feudale furono fondate le Abbazie vallombrosiane di Santa Reparata e di Santa Maria di Crespino, e l'Eremo camaldolese di S. Giovanni di Valle Acerrata (oggi abbazia della valle).
Appartenne poi dal 1164 ai conti Guidi di Modigliana, fino al 1312 quando, dopo una lunga contesa, passò sotto il dominio dei Manfredi di Faenza.
Nel 1358 nei pressi di Marradi si consumò una famosa battaglia. detta delle Scalelle. I Marradesi, stanchi delle continue angherie perpetrate dalla compagnia di ventura del Conte Lando (Corrado di Wurttenberg conte di Landau), attaccarono la compagnia e riusicirono a disperderla, anche grazie alla migliore conoscenza dell'ostile territorio di questa parte dell'appennino.
Nel 1428 Giovanni Manfredi fu sconfitto dai Fiorentini, che annetterono tutti i suoi possedimenti sotto la protezione di Firenze.
Risale a questo periodo l'istituzione di un grande mercato, che tutt'oggi si tiene ogni lunedì mattina.
Il periodo di dominazione dei Lorena vede Marradi praticamente isolata, causa la mancata manutenzione del sistema viario, fino a quando sotto il governo di Pietro Leopoldo di Lorena vennero intraprese grandi opere pubbliche fra cui la costruzione del teatro degli Animosi, la ricostruzione della chiesa di San Lorenzo e la costruzione di un nuovo ospedale.
Risale alla metà del XIX secolo la costruzione della nuova strada carrozzabile da Faenza a Firenze, alla quale nel 1893 fu affiancata la ferrovia.
Un grave terremoto colpì il paese nel 1919 causando alcune vittime e gravi danni ai fabbricati.
Nel secondo conflitto mondiale Marradi si venne a trovare in piena linea Gotica e subì alcuni bombardamenti.
Personaggi illustri
Pescetti Orlando: pedagogista e letterato italiano (Marradi, Firenze, ca. 1556-Verona ca. 1624). Fondò a Verona una scuola pubblica, laica con un piano di studi concepito in opposizione a quello delle scuole tenute da religiosi. Accademico della Crusca ed autore della tragedia Giulio Cesare (1594), opera che probabilmente ispirò W. Shakespeare per il suo Julius Caesar.Autore anche del testo "Proverbi italiani per uso dei fanciulli che imparan grammatica" (1602).

Razzi Girolamo o Silvano: autore teatrale italiano (Marradi, Firenze, 1527-Firenze 1611). Scrisse per il teatro le commedie La Cecca (1556), La Balia (1560) e La Gostanza (1564). Si dedicò poi alla vita monastica e alla stesura di testi religiosi e biografici.

Campana Dino: poeta italiano (Marradi 1885-Castel Pulci, Firenze, 1932). considerato uno dei maggiori poeti del Novecento ed autore dei "Canti Orfici".

Fabroni Angelo; erudito italiano (Marradi 1732-Pisa 1803). Il suo nome è legato ad una poderosa opera in latino: Vitae Italorum doctrina excellentium qui saeculis XVII et XVIII floruerunt (20 volumi 1778-1805), scritta in collaborazione con altri studiosi.
Compose inoltre gli Elogi di uomini illustri (1786-89) e raccolse Lettere inedite di uomini illustri (1773-75)
Marradi (capoluogo) 328 mt

Biforco 333 mt

Popolano 276 mt

S.Adriano 260 mt

Crespino sul Lamone 535 mt

Campigno 618 mt

Lutirano 386 mt

Abeto 325 mt

Albero 530 mt

Gamberaldi 657 mt

Badia del Borgo 428 mt

Badia della Valle 435 mt
Passo della Peschiera 937 mt

Passo dell'Eremo 921 mt

Passo Colla di Casaglia 913 mt

Passo del Carnevale 721 mt

Valico della collina 587 mt

Monte Beccuggiano 537 mt
Il Comune ha una superficie

di Kmq 154,07

Abitanti 3072
Fiume Lamone

Torrente Acerreta

Rio del Salto

Fosso Beccugiano

Fosso Gamberaldi

Fosso di Collecchio

Fosso di Campigno

Fosso del Frassine

Fosso Arnaio
Fiumi e Torrenti
Frazioni del Comune
Passi di Montagna
Altimetria del Comune
Caratteristiche
Monte Lavane 1241 mt

Monte Pollaio 1212 mt

Femmina morta 1126 mt

Poggio Dell'inferno 1098 mt

Poggio Giuliano 1080 mt

Monte Gamogna 1013 mt

Monte del Becco 1005 mt

Bocchetta del Vento 969 mt

Monte Gamberaldi 828 mt

Monte del Cerro 822 mt

Monte Scarabattole 813 mt

Monte Cavallara 744 mt

Monte di Grizzano 648 mt

Monte Rotondo 646 mt

Monte Serra 620 mt

Monte Gianni 572 mt
Cenni storici
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